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CINQUE PER MILLE 2022 - Farma e Benessere Odv

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Evento “Cavathlon – Lo Sport è di tutti”

Cavathlon

Evento “Cavathlon – Lo Sport è di tutti” - Cava de’ Tirreni: 22 e 23 Settembre 2018 
PREMESSA
“La pratica dell’educazione fisica e dello sport è un diritto fondamentale per tutti. Ogni essere umano ha il diritto fondamentale di accedere all’educazione fisica e allo sport, che sono indispensabili allo sviluppo della sua personalità” (dalla Carta Internazionale per l’educazione e lo Sport,art.1,UNESCO 22/11/1979).
E’ da questo fondamentale diritto che appartiene a tutti, che prende spunto il nostro progetto.

 OBIETTIVI EDUCATIVI E SOCIALI
Lo sport è un’attività umana che si fonda su valori sociali, educativi e culturali.
E’ determinante nell’inserimento, nell’accettazione delle differenze e nell’osservazione delle regole. Per questo deve essere accessibile a tutti, nel rispetto delle aspirazioni e delle capacità di ciascuno e nella diversità.
La pratica delle attività fisiche rappresenta per le persone con disabilità un mezzo privilegiato di sviluppo individuale, di rieducazione e di integrazione sociale.
L’attività motoria genera la necessità di allontanarsi fisicamente dal nucleo familiare e la possibilità di relazionarsi con il mondo esterno integrando le incapacità con la scoperta di nuove possibilità che possono contribuire all’accettazione di sé.
Parallelamente la possibilità di svolgere esercizi ginnici adattati alla tipologia dell’handicap non potrà che giovare alle potenzialità fisiche e motorie delle persone coinvolte.
Il miglioramento delle funzioni dei vari sistemi e apparati che si ottiene con l’allenamento, cioè con la pratica razionale e ripetuta di determinati movimenti, può avvenire anche e soprattutto nelle persone con disabilità.  In particolare, l’attività motoria per persone con disabilità possiede un grande valore ricreativo che costituisce una motivazione e una spinta a sperimentare gioia e piacere nella vita, condividendo tutto questo con gli altri. La possibilità di recuperare il contatto con il mondo circostante rappresenta uno degli scopi più importanti dello sport per persone con disabilità.
Con tali premesse, la Cooperativa sociale CAVA FELIX Impresa sociale, stringendo una forte intesa con il Centro Sportivo italiano (CSI) - Comitato di Cava de’ Tirreni e l’Associazione volontari “Farma e Benessere” e grazie all’importante sponsor tecnico del “Decathlon – Montecorvino Pugliano” (Messa a disposizione di un campo polivalente gonfiabile) ha deciso di organizzare un week-end di attività ludico-sportive accessibili a tutti nell’ottica dell’inclusione sociale e della promozione del territorio. Inoltre collaboreranno all’iniziativa una serie di altre Associazioni ed enti del territorio, che contribuiranno alla realizzazione di tale iniziativa.

Associazione "Farma e Benessere"
Ufficio Stampa

Calcola il tuo indice di Massa Corporea

L'indice di massa corporea (abbreviato IMC o BMI, dall'inglese body mass index) è un dato biometrico, espresso come rapporto tra peso e quadrato dell'altezza di un individuo ed è utilizzato come un indicatore dello stato di peso forma.



Operativamente l'indice di massa corporea si calcola come il rapporto tra la massa-peso, espressa in chilogrammi, e il quadrato dell'altezza, espressa in metri.

Esempio

 Altezza 1,70 m; massa 62 kg

 

L'indice di massa corporea consigliato dipende da età e sesso, nonché da fattori genetici, alimentazione, condizioni di vita, condizioni sanitarie e altre.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) e la medicina nutrizionale usano delle tabelle come la seguente per definire termini come "magrezza" fino a "obesità".

Si ritiene che questa indicazione sia un importante indicatore per la mortalità (fattore rischio).
Situazione pesoMinMax
Obesità di III classe (gravissima)≥ 40,00
Obesità di II classe (grave)35,0039,99
Obesità di I classe (moderata)30,034,99
Sovrappeso25,029,99
Regolare18,5024,99
Leggermente sottopeso17,5018,49
Visibilmente sottopeso (anoressia moderata)1617,49
Grave magrezza (inedia)<16
Molto più importante della percentuale di massa grassa è la distribuzione dell'adipe nel corpo

Una serie di studi ha mostrato che il grasso viscerale, misurato dalla circonferenza addominale, determina il maggiore rischio di eventi cardiovascolari acuti. Avere un BMI normale e alta obesità addominale è risultato essere più pericoloso che avere un BMI totale da obesi. 

Il BMI è quindi un indice parziale che dovrebbe essere integrato o che può essere sostituito dal parametro della circonferenza addominale

Dott. Marco Barone
Associazione Farma e Benessere

Dott. Marco Barone - Farmacista - Marketing Manager


Parole Chiave: benessere, prevenzione, azienda, marketing, consiglio, farmacia, medicina

Il Melone..il frutto dell'abbronzatura!

Il melone è un frutto tipico dell' estate.  fa parte della famiglia delle Cucurbitaceae. Il coltivato appartiene alla specie Cucumis melo il cui frutto, polimorfo, ha dato vita a numerose varietà; le più importanti sono:
  • meloni  cantalupio, di media grandezza, superficie liscia, polpa giallo-arancio, chiamati così perché portati da missionari asiatici al castello pontificio di cantalupo sui colli di Roma.
  •  meloni retati, di media grandezza, polpa bianca o giallo-verde, con superficie reticolata.
  •  meloni d'inverno, polpa biancastra o rosata con buccia liscia, dal gusto intermedio,costituiscono il tipico piatto di Natale.
  • melone come ortaggio .

Come già  sappiamo, il melone rientra tra i frutti più dolci e  dissetanti

La quantità di acqua infatti per ogni melone è spesso il 90%  ed una minima quantità di fibre e proteine, non contiene però molte kcal, sono solo 33.

Il melone quindi è pieno di vitamine: A ,B1 ,B2 ,C  e PP .

Il melone è ricco di potassio,fosforo,calcio e sodio


E' antiossidante, produce melanina, favorisce l' abbronzatura, fa bene alla nostra vista, ai denti e alle ossa, depurativo, diuretico e rinfrescante

Il consiglio è di mangiarlo sia con il classico prosciutto crudo o con qualche goccia di limone per esaltare il suo dolcissimo gusto.


Ufficio Stampa
Farma e Benessere


Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/melone.html

Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/melone.html

Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/melone.html

Presentazione Associazione Volontari "Farma e Benessere"

"L' Associazione di Volontariato "Farma e Benessere" rappresenta uno strumento di connessione, di divulgazione, di aggiornamento e confronto sul tema della salute"


Il senso del Volontariato Associazione Farma e Benessere

Il volontariato costituisce “un modo di essere della persona nell’ambito dei rapporti sociali o, detto altrimenti, un paradigma dell’azione sociale riferibile a singoli individui o ad associazioni di più individui”. 

hhttps://www.facebook.com/IlFarmacistaRispondeDott.MarcoBarone
Esso rappresenta “un modello fondamentale dell’azione positiva e responsabile dell’ individuo, che effettua spontaneamente e gratuitamente prestazioni personali a favore d’altri individui ovvero d’interessi collettivi degni di tutela da parte della comunità”. 
Questa la definizione di volontariato data dal C. cost., n. 75/1992; questa, come altre leggi (v. Legge- quadro sul volontariato 11.8.1991, n. 266) e testi sull’argomento, possono definire cosa sia il volontariato, spiegare quali strutture sono considerate non profit e quali no, dare tutte le informazioni necessarie, ma nessuna legge e nessun testo possono dire realmente quale sia il senso del volontariato, cosa spinga tante persone a dedicarsi ogni giorno agli altri. 

Forse, per seguire uno dei più bei comandamenti di Gesù: “amerai il prossimo tuo come te stesso” o, ancora, “tutto ciò che farete anche solo al più piccolo dei miei fratelli, lo avrete fatto a me”? 
Dire questo, però, non basta o addirittura è errato, perché molte sono le associazioni di volontariato laiche e molti sono i volontari non cattolici cristiani che prendono la via del volontariato per realizzare se stessi con l’aiutare i meno fortunati. 

Centinaia di migliaia di persone, tutti i giorni, dedicano alcune ore del proprio tempo ad attività volontarie che hanno al loro centro la presa in carica di situazioni difficili, la cura di beni di interesse generale, il sostegno a persone in stato di sofferenza, di fatica, di solitudine. 

Il volontariato, nella sua nuda essenza e nella sua solida sostanza, è forse questo? 

Ma di cosa si tratta veramente?

il volontariato è il farsi carico di qualcosa che nessun altro cura con lo stesso spirito disinteressato, con la stessa forte ma gratuita motivazione. 
A un tale nucleo vitale e irriducibile dell’esperienza di volontariato si collegano, in genere, rami ulteriori: altre esperienze associative, organizzazioni no profit o imprese a vocazione sociale, servizi pubblici, istituzioni, enti, che col volontariato collaborano. 
Ma è quel nucleo vitale a fare la differenza: lì si realizza il senso e si custodisce la natura dell’azione volontaria. 

Perché si diventa volontari?
 
Per amore del prossimo. Per amore del mondo o forse anche per amore di sé, per uscire dall’isolamento e potersi confrontare con l’altro, il diverso alla ricerca di una comunicazione feconda per entrambi. 
Le ragioni possono essere molteplici, forse una per ogni persona impegnata nel settore. 
Per ragioni politiche, per insofferenza verso i vuoti lasciati dalla comunità sociale, dalle istituzioni, e, quotidianamente, dal proprio ambito familiare. 
Tra i criteri comunemente utilizzati nel definire l'azione volontaria, occupa un posto di rilievo quello della gratuità, intesa in senso negativo come assenza di retribuzione per le prestazioni del volontariato ed in senso positivo come atteggiamento etico che privilegia il fine solidaristico ed altruista rispetto a quello utilitarista. 

I volontari devono continuamente chiedersi perché fanno certe cose, perché dedicano tanto tempo all'impegno gratuito, in fondo devono chiedersi chi glielo fa fare? 

Infatti la vera differenza insita nell'azione volontaria è la spinta motivazionale, è il Perché. 

Le persone arrivano all'impegno volontario per tante strade ed in tanti modi diversi, ognuno ha le sue ragioni che vanno valutate e non nascoste: molti giovani si avvicinano con la speranza di un lavoro (chi può giudicare di fronte ad un problema così drammatico e diffuso?), altri per la ricerca di amici, altri di senso per la propria vita; le persone anziane hanno e portano tanti e vari motivi per arrivare a fare volontariato. Ogni persona deve essere accolta per ciò che è, ma può essere aiutata a crescere nell'impegno. 

Ognuno ha i suoi tempi, le sue modalità, il suo livello di consapevolezza: l'importante è condividerlo e confrontarlo con quello degli altri, dalle persone vicine, a coloro che in altri contesti hanno fatto le stesse scelte.
 
Certamente, quali che siano le motivazioni, il volontariato diventa essenziale nella società odierna in cui il sistema del welfare è insufficiente. 

Voler assicurare il benessere solo con le leggi è una assurda pretesa, perché le istituzioni, per quanto vicine ai bisogni, non possono certo soddisfarli tutti. 
Al di là della legge e di quanto essa possa offrire, è necessaria una presenza continua, un conforto, una amicizia che possa rassicurare . 
Dalla riflessione sulla realtà di disgregazione ed abbandono causata dalla crisi del welfare state, si delinea sempre più nitido il progetto di servizio alla società, per risanarla e colmarne le carenze. 

Giornata Mondiale del Diabete 15 e 16 Novembre 2014

Giornata Mondiale del Diabete 15 e 16 Novembre 2014 - Cava de' Tirreni




Cava de' Tirreni - “Il diabete in sé non è un costo per la collettività. Lo diventa se le persone non ricevono dalla Regione i supporti necessari per combatterlo” - E' questo l'appello che Associazioni fra persone con diabete e Società Scientifiche vogliono lanciare nella Giornata Mondiale del Diabete 2014, evento di sensibilizzazione, riconosciuto anche dall'Onu, che, a noi cavesi, ci dà appuntamento su Corso Umberto I, Sabato e Domenica prossima, 15/16 Novembre, dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Qui volontari, esperti del settore, provvederanno alla valutazione gratuita del rischio di sviluppare il diabete, ad una consulenza per la prevenzione e alla distribuzione di materiale informativo - Vi Aspettiamo




Con la Collaborazione di : 

Associazione Solidarietà e Salute - Centro Cava de' Tirreni

Croce Rossa Italiana comitato Cava de' Tirreni

Associazione di Volontariato "Farma e Benessere"
 
 

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