Salute: Domenica 26 Marzo si torna all'ora legale. Ecco cosa fare.
Difendere i nostri "nonni" dal caldo! Farma e Benessere ODV
Fumo e ceneri degli incendi: i rischi per la salute
La melanzana: Solanum melogena
Per le numerose quantità di fibre è consigliato per la stipsi, fa molto bene al nostro fegato, e ha capacità diuretiche dovute anche alla quantità d’acqua che possiede.
Di seguito una ricetta veloce:
MELANZANE CON CAPPERI E PINOLI
Ingredienti:
2 melanzane, 50 gr di capperi ,1 mazzetto di prezzemolo , 1 peperoncino, 50 gr di pinoli, 1 mazzetto di basilico, mezzo spicchio d'aglio, q.b. olio extravergine d'oliva,sale e pepe.
Procedimento:
Proprietà del colore!
Tutti abbiamo, almeno una volta, sentito parlare dei colori come fonte di benessere,delle loro proprietà. Questa medicina alternativa è comunemente chiamata CROMOTERAPIA.
Le origini della cromoterapia, per curare gli stati psicofisici, si devono agli egizi e più tardi ai greci. Essi infatti usavano minerali, pietre, cristalli e unguenti colorati per la loro guarigione.
Farma e Benessere
Conosciamo...la pesca
Pesca gialla, bianca, noce, tabacchiera: le varietà della pesca sono tante, dalla buccia che può essere liscia o può essere vellutata, dalla forma tonda o a quella schiacciata, dalla polpa gialla o bianca.
Le varietà più note in Italia sono: la sbergia, la montagnola, la merendella e la saturnina.A seconda della varietà, il frutto può maturare dalla fine di maggio, fino a settembre.
I valori nutrizionali di una pesca sono circa 30 kcal.
La certezza è che sono ricche di acqua,fibre e contengono poche calorie e sono frutti indicati nelle diete, sia per i suoi valori nutrizionali e per la capacità di saziare la fame
I minerali più presenti sono potassio,fosforo,magnesio,calcio, le vitamine C B1, B2, B3, B5, B6 e A.
Molto importanti sono in cucina, le pesche possono essere consumate in confettura, sciroppate e possono essere usate sia per dolci e torte che per succhi e liquori.
Le proprietà salutari che la medicina tradizionale ha sempre individuato alle pesche sono molte, infatti hanno proprietà depurative, digestive, utili per la circolazione del sangue e per il mal di testa.
Di seguito all'articolo una ricetta veloce per far apprezzare questo fantastico frutto dai più grandi ai più piccoli.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Tarte tatin di pesche
Pasta sfoglia: 1 disco
Pesche: 4
Zucchero: 180 g
Fate caramellare lo zucchero in un pentolino fino a quando non avrà raggiunto una colorazione ambrata (cioè fino a 150°C). A quel punto, rimuovete il pentolino dal fuoco e aggiungete il burro tagliato a cubetti. Mescolate bene il tutto fino a ottenere un impasto liscio e ben amalgamato.Versate il caramello in una teglia foderata con carta da forno. A parte, tagliate a metà le pesche e rimuovete il nocciolo, disponetele in una tortiera e cuocetele in forno a 180° per 15 minuti. Togliete dal forno la teglia, appoggiatevi sopra il disco di pasta sfoglia e cuocete, sempre in forno, alla stessa temperatura, per altri 10-12 minuti.
Quando la tarte tatin sarà cotta, capovolgete la teglia ancora tiepida in un piatto.
Potete servire la torta calda o tiepida.
Caterina Rapoli
Associazione "Farma e Benessere"
Il senso del Volontariato Associazione Farma e Benessere
Esso rappresenta “un modello fondamentale dell’azione positiva e responsabile dell’ individuo, che effettua spontaneamente e gratuitamente prestazioni personali a favore d’altri individui ovvero d’interessi collettivi degni di tutela da parte della comunità”.
Questa la definizione di volontariato data dal C. cost., n. 75/1992; questa, come altre leggi (v. Legge- quadro sul volontariato 11.8.1991, n. 266) e testi sull’argomento, possono definire cosa sia il volontariato, spiegare quali strutture sono considerate non profit e quali no, dare tutte le informazioni necessarie, ma nessuna legge e nessun testo possono dire realmente quale sia il senso del volontariato, cosa spinga tante persone a dedicarsi ogni giorno agli altri.
Dire questo, però, non basta o addirittura è errato, perché molte sono le associazioni di volontariato laiche e molti sono i volontari non cattolici cristiani che prendono la via del volontariato per realizzare se stessi con l’aiutare i meno fortunati.
A un tale nucleo vitale e irriducibile dell’esperienza di volontariato si collegano, in genere, rami ulteriori: altre esperienze associative, organizzazioni no profit o imprese a vocazione sociale, servizi pubblici, istituzioni, enti, che col volontariato collaborano.
Ma è quel nucleo vitale a fare la differenza: lì si realizza il senso e si custodisce la natura dell’azione volontaria.
Perché si diventa volontari?
Per amore del prossimo. Per amore del mondo o forse anche per amore di sé, per uscire dall’isolamento e potersi confrontare con l’altro, il diverso alla ricerca di una comunicazione feconda per entrambi.
Le ragioni possono essere molteplici, forse una per ogni persona impegnata nel settore.
Per ragioni politiche, per insofferenza verso i vuoti lasciati dalla comunità sociale, dalle istituzioni, e, quotidianamente, dal proprio ambito familiare.
Tra i criteri comunemente utilizzati nel definire l'azione volontaria, occupa un posto di rilievo quello della gratuità, intesa in senso negativo come assenza di retribuzione per le prestazioni del volontariato ed in senso positivo come atteggiamento etico che privilegia il fine solidaristico ed altruista rispetto a quello utilitarista.
Le persone arrivano all'impegno volontario per tante strade ed in tanti modi diversi, ognuno ha le sue ragioni che vanno valutate e non nascoste: molti giovani si avvicinano con la speranza di un lavoro (chi può giudicare di fronte ad un problema così drammatico e diffuso?), altri per la ricerca di amici, altri di senso per la propria vita; le persone anziane hanno e portano tanti e vari motivi per arrivare a fare volontariato. Ogni persona deve essere accolta per ciò che è, ma può essere aiutata a crescere nell'impegno.
Certamente, quali che siano le motivazioni, il volontariato diventa essenziale nella società odierna in cui il sistema del welfare è insufficiente.
Al di là della legge e di quanto essa possa offrire, è necessaria una presenza continua, un conforto, una amicizia che possa rassicurare .
Dalla riflessione sulla realtà di disgregazione ed abbandono causata dalla crisi del welfare state, si delinea sempre più nitido il progetto di servizio alla società, per risanarla e colmarne le carenze.
Salute: il genere sessuale influisce sul rischio di ammalarsi fisicamente e mentalmente
Raccomandazioni AIFA: Come Fare per Conservare i Farmaci
Come fare per?
…conservare i farmaci
Tenere i medicinali lontano dalla portata dei bambini.Conservare i medicinali nella loro confezione originale, per avere sempre a disposizione il foglietto illustrativo, il numero di lotto e la data di scadenza.Riporre i medicinali lontano da fonti di calore e non esporli direttamente alla luce.Conservare i medicinali in luoghi asciutti e non umidi: il bagno e la cucina, per esempio, sono poco indicati.Leggere bene se sulla confezione è riportata l’indicazione «conservare tra + 2° e + 8°C»: in tal caso occorre conservare il farmaco in frigorifero.Non riporre i medicinali insieme ad altre sostanze pericolose con cui possano confondersi.
Infine occorre sempre fare attenzione ai segni dideterioramento che un medicinale può presentare.
Se si osservano cambiamenti di colore o della consistenza, se si percepisce un sapore o un odore insolito è probabile, infatti, che il medicinale sia alterato e quindi non deve essere assunto.
…smaltire i farmaci
Quando un medicinale è scaduto o deteriorato è opportuno non gettarlo nel cestino come un qualunque altro prodotto. Le sostanze presenti, infatti, potrebbero essere ancora attive e produrre effetti tossici. Pertanto occorre usare gli appositi contenitori per la raccolta dei medicinali collocati all’interno o in prossimità delle farmacie.
…segnalare una Reazione Avversa
Anche i cittadini possono contribuire alla sicurezza di un farmaco attraverso la segnalazione spontanea di effetti indesiderati (reazioni avverse). Basta rivolgersi al proprio medico o al farmacista quando si ha il sospetto che una reazione sia causata da un farmaco che si sta assumendo.
Qualora il singolo cittadino volesse invece inoltrare direttamente la propria segnalazione può compilare l’apposito modulo inviarlo al responsabile della farmacovigilanza della Asl di appartenenza.
Attenzione, però, non sono consentite segnalazioni anonime.
Fonte: AIFA
PharmaExpo 2014 - Mostra d'Oltremare di Napoli
La Settima edizione di Pharmexpo avrà luogo dal 21 al 23 novembre 2014 alla Mostra d'Oltremare di Napoli.
Oggi è l'unica manifestazione dedicata all'industria farmaceutica del centro sud Italia, in grado di mettere in contatto tra loro un'altissima concentrazione di titolari di farmacie, parafarmacie, studi medici ed aziende farmaceutiche.
Pharmexpo, che è tra gli eventi di maggiore attrazione in Italia nel settore B2B farmaceutico, è realizzata in stretta collaborazione con FOFI e Federfarma, con l'ANDI, con l'Associazione CTF, con Assogenerici e con l'Associazione Italiana Omeopatia per una interdisciplinarità ideale.
La collaborazione con la presidenza della Regione Campania e della Provincia di Napoli permette azioni specifiche su ricerca, formazione ed innovazione in Campania, unitamente ad azioni commerciali e di marketing. Pharmexpo conta più di 210 espositori e circa 13.000 visitatori professionali (di cui 8.000 farmacisti), con potenziale sempre crescente.
Quest'anno avremo la presenza attiva di Federfarma e dell'Ordine dei Farmacisti (e dei Medici) e delle Facoltà di Farmacia di tutte e cinque le provincie campane e delle principali città del centro sud Italia, la presenza di farmacisti sarà quindi più consistente e con provenienza geografica più eterogenea.
Sono ormai 3 anni che, grazie alla stretta collaborazione con l'ANDI, che si è occupata direttamente dell'aspetto scientifico dei corsi di aggiornamento gratuiti dedicati ai dentisti, è stata aperto il DentalVillage, un nuovo padiglione espositivo interamente dedicato al dentale.
Durante la manifestazione saranno effettuati decine di Corsi ECM in collaborazione con la FOFI e Fedefarma e con la presenza garantita di oltre 1.000 farmacisti ed altrettanti medici.
Visita il sito Ufficiale www.pharmexpo.it
Newsletter Farma&Benessere
Visita il sito e le rubriche su www.farmaebenessere.it .
E' in Edicola il numero del Mese di Novembre/Dicembre 2014.
Cava Expo 2014 - Cava Citta' del Benessere
Melatonina: Normativa Europea
Finora la maggior parte dei prodotti in commercio conteneva tra i 3 ed i 5 mg e non esistevano soprattutto limiti di vendibilità.
Adesso la normativa è cambiata infatti il Ministero della Salute, Direzione Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione, con la circolare prot. n. 27074 del 24 giugno 2013 riguardante “Rivalutazione degli apporti ammessi di melatonina negli integratori alimentari” ricorda che, con il Regolamento Europeo 432/2012, è stato istituito l’elenco dei claims, ossia delle diciture, autorizzate per vitamine, minerali e altre sostanze.
Per ciascuna di queste sono riportate nell’elenco le “condizioni d’uso”, l’apporto quantitativo giornaliero richiesto per il claim e eventuali “restrizioni d’uso”.
Per la melatonina sono consentite ormai solo due diciture per effetti fisiologici:
“contribuisce ad alleviare l’effetto del jet-lag”, indicando in etichetta che tale effetto si ottiene con un minimo di 0,5 mg di sostanza;
“contribuisce alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno”, indicando in etichetta che tale effetto si ottiene con 1 mg di sostanza. - www.farmaebenessere.it
“Menopausa, riconoscerla, affrontarla e viverla”
I CONSIGLI DEL FARMACISTA
- Nell’usare il farmaco rispetta la posologia (dose, modalità e tempo di somministrazione) indicata dal medico;
- Non assumere più farmaci contemporaneamente senza il consiglio del medico o del farmacista;
- Non interrompere arbitrariamente una terapia;
- Controlla sempre la data di scadenza prima di utilizzare il farmaco;
- Ricorda che alcuni farmaci (colliri, sciroppi, gocce, spray), una volta aperti, scadono prima della data indicata sulla confezione;
- Per ogni ulteriore dubbio chiedi consiglio al medico o al farmacista;
- Conserva integra la confezione senza gettare l’astuccio contenitore e il foglietto illustrativo;
- Riponi i farmaci in luogo fresco e asciutto: non in bagno, non in cucina. In frigo se è espressamente specificato;
- Tieni lontano i farmaci dalla portata dei bambini;
- Non gettare i farmaci nella spazzatura, ma negli appositi contenitori per la raccolta differenziata collocati all’interno o in prossimità delle farmacie.