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Incontro Meningite: cosa bisogna sapere

Sabato 28 Gennaio alle ore 17:00 presso il Forum dei Giovani (Ex-Club Universitario Cavese) sito in Viale Crispi (Villa Comunale), l’Associazione “Farma e Benessere” in collaborazione con i giovani del Forum, l’Associazione Antico Borgo, l’Associazione ASME, l’Associazione Pabulum di Avellino, la Cooperativa il FaRo, Lenus Media e molteplici realtà cavesi e campane organizza un incontro informativo sul tema attuale della Meningite.
“L’incontro nasce dalla necessità di informare correttamente i cittadini circa i reali rischi di questa patologia ed evitare pericolosi e molto spesso anche inappropriati allarmismi”


Programma
Ore 17:00     Saluti Istituzionali

Ore 17:10     Introduzione 
Dott. Marco Barone - Presidente Associazione “Farma e Benessere”
Dott.ssa Anna Tortora della Corte - Farmacista Associazione “Farma e Benessere”

Sessione
Meningite: Cosa bisogna Sapere
Ore 17:15 – 18:30
Moderatori:   Dott. R. Giordano, Dott. A. Santoriello, Dott. A. Carleo

Ore 17:15    Dott.ssa Zaira Senatore - Biologa - Analisi Cliniche Minerva

Ore 17:30   Prof. Antonello CrisciProf. Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università di Salerno

Ore 17:45   Dott. Sebastiano Leone - UOC di Malattie Infettive - AORN S.G. Moscati di Avellino

Ore 18:00   Dott. Michele Adinolfi  - Dir. Med. ASL SA - Pediatra Endocrinologo

Ore 18:15   Domande e Discussione

Per Contatti ed Informazioni:
Segreteria Organizzativa ReAme: reame.segreteria@gmail.com - cell. 380.7489458 

Ufficio Stampa
Associazione "Farma e Benessere"


Dott. Marco Barone - Farmacista - Marketing Manager

Parole Chiave: benessere, prevenzione, azienda, marketing, consiglio, farmacia, medicina

Il Melone..il frutto dell'abbronzatura!

Il melone è un frutto tipico dell' estate.  fa parte della famiglia delle Cucurbitaceae. Il coltivato appartiene alla specie Cucumis melo il cui frutto, polimorfo, ha dato vita a numerose varietà; le più importanti sono:
  • meloni  cantalupio, di media grandezza, superficie liscia, polpa giallo-arancio, chiamati così perché portati da missionari asiatici al castello pontificio di cantalupo sui colli di Roma.
  •  meloni retati, di media grandezza, polpa bianca o giallo-verde, con superficie reticolata.
  •  meloni d'inverno, polpa biancastra o rosata con buccia liscia, dal gusto intermedio,costituiscono il tipico piatto di Natale.
  • melone come ortaggio .

Come già  sappiamo, il melone rientra tra i frutti più dolci e  dissetanti

La quantità di acqua infatti per ogni melone è spesso il 90%  ed una minima quantità di fibre e proteine, non contiene però molte kcal, sono solo 33.

Il melone quindi è pieno di vitamine: A ,B1 ,B2 ,C  e PP .

Il melone è ricco di potassio,fosforo,calcio e sodio


E' antiossidante, produce melanina, favorisce l' abbronzatura, fa bene alla nostra vista, ai denti e alle ossa, depurativo, diuretico e rinfrescante

Il consiglio è di mangiarlo sia con il classico prosciutto crudo o con qualche goccia di limone per esaltare il suo dolcissimo gusto.


Ufficio Stampa
Farma e Benessere


Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/melone.html

Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/melone.html

Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/benessere/melone.html

Giornata Mondiale Diabete Cava de' Tirreni

Istituita nel 1991 dall' International Diabetes Federation e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Giornata Mondiale del Diabete in Italia viene organizzata dal 2002 da Diabete Italia per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sul diabete sulla sua prevenzione e gestione.




Caldo ed Influenza Intestinale: Probiotici e Fermenti Lattici

"I probiotici sono batteri amici che vivono e lavorano nel nostro tratto gastro-intestinale e costituiscono la nostra prima linea di difesa da malattie e disturbi"

La prima intuizione la ebbe, alla fine dell'Ottocento, lo scienziato ucraino Ilya Metchnikoff (premio Nobel nel 1908 per i suoi studi sull'immunità antinfettiva) che puntò la sua attenzione sul latte fermentato, chiedendosi se non fosse in questi ultimi il segreto della longevità dei 
pastori caucasici, grandi consumatori di questa bevanda, battezzata yoghurt.

L'ipotesi era che i latti fermentati apportassero microrganismi in grado di ridurre i batteri cattivi "putrefattivi". Dall'intuizione di Metchnikoff è nata una lunga serie di studi per giungere fino ai giorni nostri e al concetto moderno di resistenza alla colonizzazione e dell'utilità di somministrare microrganismi in grado di incrementare le capacità del nostro organismo di resistere all'intrusione di germi patogeni. Ci sono numerose prove a supporto di questa teoria.

Nel trattamento delle diarree infettive (che sono la maggioranza), un sostegno può sicuramente essere offerto dai probiotici attraverso l'assunzione di batteri vivi capaci d'interagire favorevolmente con la microflora intestinale.

Da recenti studi risulta che, nei bambini, i probiotici sono in grado di ridurre del 66% diarrea ed effetti collaterali a carico dell'intestino dovuti agli antibiotici.

Anche negli adulti i probiotici, se assunti contemporaneamente alla eritromicina e ad altri farmaci antibiotici, sono in grado di mitigarne gli effetti indesiderati.
Risultati positivi anche per quel che riguarda le allergie alimentari ed è nota l'importanza della microflora intestinale per lo sviluppo del sistema immunitario nel neonato.

L'assunzione dei probiotici offre un valido aiuto anche a chi è intollerante al lattosio (quindi incapace di spezzare questo zucchero nei due frammenti che lo compongono: glucosio e galattosio) che così può inserire nel suo regime alimentare i prodotti derivati dal latte e garantirsi le loro proprietà nutritive.

Altri studi hanno dimostrato l'utilità dei probiotici nel prevenire le manifestazioni cutanee dell'eczema allergico e nel ridurre i disturbi legati all'acne giovanile, nel prevenire le infezioni ricorrenti delle vie genito-urinarie (cistiti, infiammazioni genitali).

Per concludere, una recente ricerca ha dimostrato che nei soggetti che hanno consumato per tre settimane latte fermentato con particolari ceppi di Lattobacilli acidofili e di Bifidobatteri, i globuli bianchi del sangue si sono mostrati più aggerriti nei confronti dell Escherichia coli e si è registrato l'aumento di certi anticorpi (IgA, cioè immunoglobuline) diretti specificamente contro la Salmonella typhi.

Ma quali fattori possono turbare l'armonia dei batteri intestinali?

Ve ne sono molti: lo stress, l'uso dei farmaci che contrastano l'acidità gastrica, il caldo estivo, la menopausa a causa delle modificazioni ormonali, l'avanzare dell'età, l'uso degli antibiotici, un regime dietetico squilibrato, l'eccessivo consumo di alcool. 

In tutti questi casi è particolarmente utile l'assunzione di probiotici per ripristinare l'equilibrio della flora intestinale.

Associazione Volontari "Farma e Benessere"
scrivici: farmaebenessere@libero.it